
Agile!!!
- On 2 Giugno 2021
Per usare un’espressione spesso abusata, ma mai così gradita come in questo momento, stiamo finalmente vedendo la luce in fondo al tunnel: possiamo iniziare a staccare i quadri appesi per abbellirne le pareti. Chi vi scrive sta smaltendo i postumi della recente somministrazione di J&J (adesso ho una pelle liscissima…), caso esemplare di eustress: poche ore di fastidio a fronte dell’acquisizione dell’immunità contro questo subdolo nemico che ci ha tenuto in ostaggio per un anno e mezzo. Abbiamo vinto un’importante guerra (concordo con l’utilizzo di termini bellici per designare quest’ultimo periodo), recuperando i valori della cooperazione al di là dei confini nazionali, dell’unire gli sforzi verso un obiettivo comune; abbiamo finalmente delle “teste pensanti” chiamate a gestire l’immenso patrimonio del Recovery Fund, e che vogliono che il risultato degli interventi non sia assistenzialismo bensì investimento.
In una parola: è il momento di ripartire.
Tranquilli: questo non vuole essere un articolo dal tenore sociopolitico, non ne avrei le competenze (e finalmente, l’attuale rinascita, sta riportando l’attenzione su quanto siano fondamentali le competenze, stanno chiarendo, forse una volta per tutte, che uno non vale l’altro). Lo scenario di ripartenza che ci si prospetta davanti si basa su alcuni pilastri, uno dei quali è il digitale.
SAP, tra i principali attori a livello mondiale nel campo dell’IT, si è subito dichiarato pronto a raccogliere la sfida ed è pronto a correre con i suoi partners.
Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2021, il Parlamento ha stanziato importanti fondi destinati alle imprese, con l’obiettivo di rilanciare e accelerare gli investimenti in macchinari, attrezzature, software e sostenere le attività di trasformazione digitale nelle imprese italiane.
SAP, già dallo scorso marzo 2021, ha aderito al “Piano Transazione 4.0”, con il preciso scopo di supportare le imprese nella Transizione Digitale.
Nella sessione “SAP-RipresaAgile” del Portale Ufficiale sono a disposizione interessanti Webinar OnDemand che aiutano le imprese a comprendere come usufruire degli incentivi e delle agevolazioni fiscali 4.0 per i prossimi investimenti.
Ma SAP non poteva limitarsi a questo: come sua consuetudine, vuole alzare la posta in gioco. Per alzare l’asticella della sfida, parte da una delle lezioni positive che ci ha lasciato questa pandemia: imparare a cambiare le nostre abitudini, il nostro modo di pensare, essere consapevoli che nulla può essere dato per scontato.
È il momento, soprattutto per il mercato italiano, di sfruttare l’attuale situazione per acquisire familiarità e dare la dovuta importanza a due azioni con le quali non sempre siamo molto avvezzi: pianificare e valutare (“planning” e “assessment”, affinché sia chiaro a tutti).
Senza falsi pudori, ammettiamo che per troppo tempo la mentalità diffusa nel Bel Paese ha previsto (quando non addirittura preteso), che un ingente investimento monetario si traducesse quanto prima in qualcosa di concreto; non che questa richiesta sia incomprensibile in senso assoluto, il problema è che non è mai scattato un campanello di allarme per il fatto che le attività di Gestione del Progetto (ebbene sì, l’italiano ha quasi sempre il suo corretto corrispettivo per qualsiasi locuzione anglofona, “Project Management” compreso) siano spesso percepite come inutili, superflue, quasi una perdita di tempo.
Di contro, si pensi che i corsi gestionale base che si tengono nei college statunitensi insegnano che, fatta 100 la durata temporale di un’attività, affinché possa essere definita “ben fatta” e profittevole, deve prevedere ALMENO il 70% di valutazione e pianificazione. Forse, se gli Stati Uniti d’America, fino a prova contraria, continuano a rimanere la principale economia mondiale, anche questo tipo di approccio avrà dato il suo contributo al risultato.
Forse è arrivato il momento di dismettere la giubba rossa, abbandonare gli assalti “alla garibaldina”, ed approcciare questo periodo di rinascita con la mentalità dell’analisi con lo scopo di ottimizzare ed efficientare.
Prepariamoci ad abbandonare i progetti “a compartimenti stagni”, che tengono conto solo della specifica esigenza del momento di uno particolare settore, senza nessuna fase di confronto con la realtà aziendale nel suo insieme, senza un riscontro con le prospettive aperte dai futuri sviluppi; basta trascinare su nuove piattaforme flussi datati e non più in linea con le attuali potenzialità dell’infrastruttura, magari addirittura contenuti nello standard, più facilmente gestibile ed utilizzabile; prendiamo il tempo per capire dove siamo, dove vogliamo arrivare e, soprattutto, qual è il modo migliore per conseguire il risultato, su scala aziendale, non delle singole unità.
Siamo consapevoli del fatto che il digitale è in grado di fornire un enorme ausilio nell’intraprendere questo approccio, fondamentale per una reale ripresa; non a caso è, come si diceva, uno dei pilastri fondamentali del Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza.
SAP ha già approntato i suoi strumenti, che prevedono formazione, procedure ed applicazioni per facilitare ed ottimizzare il risultato; un esempio per tutti, la “SAP Work Zone for HR” (Webinar disponibili nella già citata sezione del Portale SAP dedicata alla Ripresa Agile).
Non facciamoci spaventare o trovare impreparati: è tempo di riprendere, in maniera Agile ed efficiente, orientati non ad un piccolo successo immediato e momentaneo, bensì ad un risultato duraturo.
Ricordiamoci che “Non riceviamo la terra in eredità dai nostri padri, ma l’abbiamo in prestito dai nostri figli” (Alce Nero).
Non perdiamo questa enorme opportunità solo perché frastornati dai grilli che abbiamo per la testa.
Pl3&Partners è pronta alla sfida. Grazie alla nostra pluridecennale collaborazione con la Academy di SAP, stiamo acquisendo dimestichezza con l’aspetto formativo previsto dalla Ripresa Agile; inoltre, ci stiamo specializzando con l’utilizzo degli strumenti, delle conoscenze e delle competenze utili e necessarie per analizzare la realtà attuale dei nostri Partners e pianificare con loro lo sviluppo ottimale per essere efficienti e competitivi nella ripresa; ci avvaliamo delle metodologie più differenti ma sempre attente a seguire gli standard SAP, così da offrire soluzioni in grado di incontrare le esigenze e le possibilità di tutti.
PL3&Partners, non offre solo competenza teorica: quello che proponiamo è esattamente ciò che utilizziamo per i nostri sistemi interni.
PL3&Partners è il partner ideale per individuare la soluzione migliore per ogni specifico caso: siamo un System Integrator che si pone l’obiettivo di poter supportare i suoi partner nel modo migliore per cogliere le sempre più variegate opportunità offerte da SAP, sia che si tratti di implementare il nuovo, sia che l’esigenza sia adeguare l’esistente.
Come d’abitudine, noi non cerchiamo la soluzione ideale, bensì la soluzione ideale per Te.
Per qualsiasi informazione potete contattarci a marketing@pl3group.com
Giorgio Morlacchi
SAP System Administrator